Posso delegate il Controllo di Gestone al mio commercialist?
Arrivati a questo punto sai cosa mi sento dire più di frequente?
- ‘ho provato a chiedere al mio commercialista alcuni di questi dati ma non sono il suo unico cliente e i tempi di attesa sono sempre lunghi’;
- ‘con quello che mi costa il commercialista dovrebbe essere lui a fornirmi questi numeri’;
- ‘credo che dovrò cercarmi un commercialista esperto nel Controllo di Gestione’.
E mi fermo qui, ma potrei condividerti tante altre scuse che vedono il povero commercialista prendersi tutte le responsabilità.
Ma perché è così frequente ed è così radicata la convinzione che dovrebbe essere il commercialista ad occuparsi di questa Attività? La risposta risiede nella tipologia di dati che alimenta il Controllo di Gestione.
Questa sorgente è il Bilancio e chi è che si occupa di redigere il Bilancio? Il commercialista per l’appunto.
Il problema però è che il commercialista si occupa del bilancio dal punto di vista civilistico ai fini fiscali mentre il bilancio che alimenta il Controllo di Gestione è un bilancio “Gestionale” finalizzato ad un controllo imprenditoriale dell’Attività. Se la differenza tra i due non è chiara, non preoccuparti la vedremo meglio nel prossimo paragrafo.
Ma ci sono altre ragioni che ti devono portare a capire che la figura ideale per occuparsi di questa Attività non è il tuo commercialista. Vediamole una per una.
Diversità di competenze Il Controllo di Gestione richiede competenze specifiche in ambito di pianificazione, monitoraggio delle performance e analisi dei costi, che spesso non rientrano nelle competenze principali di un commercialista, il cui focus è rivolto più agli aspetti fiscali e contabili che non a quelli gestionali.
Focalizzazione e Risorse Un commercialista potrebbe essere troppo impegnato con le responsabilità fiscali e contabili per dedicare il tempo necessario e le risorse appropriate al Controllo di Gestione, Attività questa che oltre a ripetersi nel tempo richiede anche un’attenzione costante.
Approccio Strategico Il Controllo di Gestione ha una componente strategica significativa, poiché coinvolge la definizione di obiettivi a lungo termine e il loro monitoraggio. Il commercialista non ha la visione strategica necessaria per gestire efficacemente questo processo.
Valutazione delle Performance Il Controllo di Gestione implica la valutazione delle performance operative e finanziarie. Un commercialista potrebbe non avere accesso o non essere in grado di interpretare correttamente tutti i dati necessari per una valutazione completa e accurata (l’imprenditore se tu!).
Focus sul Miglioramento Continuo Il Controllo di Gestione è orientato al miglioramento continuo dei processi e delle performance aziendali. Questo richiede un focus dedicato e un approccio proattivo, che potrebbe non essere compatibile con le responsabilità principali di un commercialista.
Potrei andare avanti, ma credo che quanto hai letto dovrebbe essere sufficiente per dimostrarti che il commercialista è meglio lasciarlo stare, perché non è la figura ideale alla quale delegare il Controllo di Gestione.
Il monitoraggio e il controllo dei tuoi numeri è una tua responsabilità, puoi delegarlo ma non puoi abbandonarlo a terzi.