A quali domande permette di rispondere il Controllo di Gestione?
Arrivato a questo punto è probabile che quello che hai letto fino ad ora ti suoni ragionevole: sei consapevole che fino ad oggi il controllo dei tuoi numeri non è stato una priorità e che renderlo tale ti permetterebbe di fare un salto di qualità.
Però ti sfugge ancora l’entità del beneficio e, credimi, lo capisco. Infatti il Controllo di Gestione vive in quest’aura di complessità come se fosse un rito sciamanico riservato solo ai ‘saggi anziani’ della finanza aziendale.
Ecco perché, per capire bene il suo valore, la cosa migliore è vedere a quali domande ti permetterebbe di rispondere se solo lo usassi.
Man mano che leggerai le seguenti domande ragiona su questi aspetti:
- conosci la risposta SÌ o NO?
- la risposta che conosci è AGGIORNATA o è VECCHIA?
- quanto TEMPO ti ci vorrebbe per avere la risposta aggiornata?
- sei AUTONOMO nel recuperare quella risposta o dipendi da altri come ad esempio il commercialista?
Pronto? Iniziamo.
Quali sono le tue performance
- Quanto ho guadagnato il mese scorso? (Attenzione: non fatturato ma guadagnato)
- Qual è il costo del venduto?
- Qual è il costo di acquisizione dei clienti (CAC)?
- Qual è il mio punto di pareggio (BREAKEVEN POINT)?
- Qual è il ritorno sugli investimenti che fai (ROI)?
Budgeting e Pianificazione
- Quanto sei vicino al raggiungimento degli obiettivi di budget?
- Sai se ci sono variazioni tra il budget previsto e l’attuale consuntivo?
- Come prevedi di chiudere l’anno fiscale in corso?
- Quali sono i principali fattori che influenzano le tue previsioni di budget?
Gestione dei costi
- Quali sono i principali centri di costo della tua Attività?
- Qual è la struttura dei costi fissi e variabili dell’azienda?
- Dove si possono identificare e implementare potenziali risparmi sui costi?
Analisi delle vendite
- Quali sono i prodotti o servizi più redditizi?
- Quali sono i prodotti o servizi meno redditizi?
- Che obiettivi di vendita ti sei dato per quest’anno e come variano rispetto agli obiettivi dello scorso anno?
- Qual è l’andamento delle vendite rispetto agli obiettivi fissati?
Analisi della redditività
- Qual è la redditività per prodotto, cliente, canale di vendita?
Gestione del capitale circolante
- Qual è l’indice di liquidità che hai disponibile?
- Qual è il tempo medio di incasso dei crediti?
- Qual è il tempo medio di pagamento dei debiti?
Gestione del rischio
- Quali sono i principali rischi finanziari e operativi dell’azienda?
- Quali sono le strategie di mitigazione dei rischi in atto?
Fine. Com’è andata?
Devi sapere che tantissimi titolari di Attività in Italia non hanno la risposta a queste domande, oppure lavorano su dati che sono vecchi e quindi inutilizzabili per prendere decisioni operative e tanto meno strategiche.
Ti faccio un esempio. Tra i tuoi prodotti o servizi sai qual è il meno redditizio? Quanto ti costa produrlo? Quanto ti costa venderlo? Se il prossimo anno vorrai ridurre le spese, eliminare quel prodotto aumenterebbe o ridurrebbe il tuo margine operativo lordo?
Il Controllo di Gestione ti permette di rispondere esattamente a domande come questa ogni volta che te le poni, offrendoti così un enorme vantaggio competitivo rispetto a tutti i tuoi concorrenti che ignorano quanto sia potente questo strumento.
E qui permettimi di ritornare sull’analogia iniziale: gestire un’Attività senza disporre di questi dati è come guidare un’auto a fari spenti nella notte. Lo puoi sicuramente fare, ma prendendoti tutti i rischi che questo comporta e comunque accettando che il tuo business non potrà mai andare al massimo delle sue potenzialità.
Come un velista che si avventura in mare e conosce ogni aspetto della sua imbarcazione, tu devi conoscere ogni aspetto della tua Attività.